venerdì 28 marzo 2008

Venimmo, vedemmo...


e senza indugio.... la smascherammo!! Dedicato alla Signora(?) Lievi... Sono l'Ombrafiorita che vive sotto il tuo letto, nel tuo armadio, nella tua testa!
Cara signora, e' cosa comune, tra voi mortali, indossare maschere per nascondere la vostra fragilita'...
E' cosa comune, tra Noi adepti Ombrafiorita, praticare la riorganizzazione selettiva dei possessi, l'operazione che con poca fantasia vi ostinate a chiamare furto...
Grazie per la maschera, non che ci servisse ma quando qualcosa e' gratis...perche' non approfittarne?
Saluti da Osvaldo

P.S. ASDASDASDASDASDASD!!!!!

mercoledì 5 marzo 2008

Finalmente

Dopo quasi 4 mesi di attesa finakmente ritornano i nostri desaparesitos ritornano a casa ,dopo una sosta nelle terre di albine.

Aristide ti prego fai presto a casa non si vive più.
Alex ormai non è più se stesso, pensa che ormai si fa il thè da solo.
Angelo invece di pregare "solo" 5 volte al giorno con rosari annessi è passato a 10 volte .
Evelin ormai è dispersa nella depressione più completa.
Iside si è pulita una scarpa da sola ,l'altra, ha detto che che la pulira dopo che si era riposata perchè si era stancata troppo.
Beh per quanto mi riguarda ormai, mi sono fatto il callo e quindi aspetto aspetto.
Aristide non posso uscire di casa dove hai messo tutte le mie scarpe, non le trovo.
Naturalmente ci manca anche Veronica, ma tu hai i manuali.

Ciao belli

P.S.
Voci di corridoio dicono che lo stesso giorno che arrivate, arriva un'altro menbro della famiglia.
Però sono solo voci di corridoio. Nel caso in cui le voci siano vere abbiamo una stanza libera a villa Ombrafiorita?

Azz non ho trovato il video

Vi va un tè?

Cari Tutti,
Tenetevi forte, stiamo tornando!
Era da un pò che sentivamo troppo la vostra mancanza, ma sapete com'è, i bigletti costavano. Certo, esistono le compagnie low cost, ma davvero pensavate che Alex si facesse le gite fuoriporta in moto per diletto? Provando a prenotare ci è stato cortesemente risposto che il nome Ombrafiorita è purtroppo associato oltre che a biglietti pirata, a strani episodi pseudo-terroristici... così li hanno chiamati. Grazie fratello, non potevi proprio chiedere un toast invece di improvvisare un barbecue a bordo, vero? In parole povere siamo banditi da qualunque volo non sia British Airways.
Ieri mattina mi ha chiamato Aristide, e come se niente fosse mi ha comunicato che in serata avrebbe prestato servizio part-time alla festa di compleanno del principino William. "Sa signorina Veronica, mi sono sempre tenuto in contatto con Reginald, il maggiordomo di corte. Era il mio allievo migliore nel campo estivo per maggiordomi che tenni in Svizzera nel 1944". Ma non è tutto. Aveva ottenuto due inviti!!! Veronica e Kimmy a Buckingham Palace!!!
Ho subito staccato le tende della mia cameretta e nel giro di qualche ora tutto era pronto. Fortunatamente la cuginetta mi ha fornito vari accessori e un gioielliere mi ha voluto regalare una collana di rubini perfetta per il mio vestito.
Perfette.
In metro tutti ci guardavano, ero così felice che ho regalato 5 funghetti a dei ragazzini in tiro per andare a ballare. Tanto ne avevo un sacco, sia nello stomaco che nella borsetta.
Una volta arrivate (in ritardo) abbiamo pensato, come spesso accade, che gli inglesi sono davvero tipi bizzarri. Faceva decisamente freddo, eppure c'erano circa trecento persone nel parco - seduta su una sedia di pietra sotto un salice c'era la Regina! Nessuno aveva l'aria di divertirsi molto. Fortunatamente è arrivato subito Aristide che con perfetta calma inglese ci ha raccontato di come, mentre il Principino faceva il suo ingresso, fosse iniziato a piovere tè. Stranamente rosso, peraltro di ottima qualità. Il vero problema però erano stati i pasticcini: piccole teste di donna sprizzanti sangue dal collo mozzato avevano seguito il tè. A quel punto gli ospiti erano stati invitati a spostarsi in giardino.
Nessuno sapeva spiegarsi l'accaduto, ma la Regina dava in segreto la colpa a Camilla... l'ho sondata subito. Decisamente non era lei, anzi era una delle più spaventate. E lo spavento la rendeva più brutta che mai.
Nel frattempo Kimmy seguendo le sue attitudini si era avvicinata al principino che molto poco regalmente piangeva sconsolato in disparte. Brava cuginetta, questo sì che è un buon partito! Ma la cuginetta mi lanciava strane occhiate, secondo lei Willy nascondeva qualcosa. Non capiva che, tutto era troppo confuso e inglese, ma aveva combinato qualcosa di brutto, e la festa se l'era rovinata da solo.
Mente reale apriti, sono un'Ombrafiorita!
Miei dei che cretino.
Non sapendo come rompere con una ragazza di cui era stufo, aveva pensato bene di evocare lo spirito di uno in gamba in questo campo per chiedere consiglio: Enrico VIII. Libri più che utili per mettere in pratica l'operazione se ne trovano a bizzeffe da queste parti.
Miei dei che cretino.
Lui non gli ha risposto subito, visto che anche gli spiriti hanno una vita, e lo sciocco principino indignato ha pensato che l'operazione non stesse funzionando.
Miei dei che cretino.
Così ha lasciato perdere tutto e si è andato a preparare per la sua serata.

Il povero Enrico invece, avendo cara la monarchia, ha risposto non appena ne ha avuto il tempo. Il consiglio era fin troppo chiaro, del resto cosa altro ci si poteva aspettare da lui?
Fortunatamente, da spirito è una personalità più che ragionevole: quando Kimmy ed io siamo entrate a spiegargli la situazione ha subito voluto collaborare e si è ritirato. Un vero gentleman, ha insistito per darci la ricetta dei pasticcini.

Gli invitati si sono riaccomodati, sempre con estrema calma, all'interno e la festa è ricominciata. E' stata bellissima. La cuginetta ha approfondito la conoscenza con il principino e gli ha promesso di insegnargli qualcosa di utile, che non credo userà mai contro di lei: è cretino, ma a tutto c'è un limite!

Il bello è che la Regina è stata così entusiasta del nostro intervento (stranamente discreto...questo paese fa strani effetti, perfino a noi!) da regalarci, oltre ad abbondantissime scorte di tè reale e biscotti, due biglietti di prima classe per Roma, visto che questo era il nostro desiderio. Kimmy resterà qui invece: ha decisamente qualcosa da fare, o da farsi!

Mettete su l'acqua e spolverate le tazze, il tè lo portiamo noi!