mercoledì 31 gennaio 2007

Alla cortese attenzione del Sig. Bruno Reich

Esimio Signor Reich la volevo ringraziare per avermi ,incastrato e poi di non aver proseguito con le accuse .
Io mi chiedevo ,ma è mai possibile che lei si vendichi così? Mi ha fatto solo licenziare.
Beh! Insomma essendo Lei ,uno dei più grossi personaggi di Roma mi aspettavo qualcosa di molto più preoccupante.
Questo sta a significare che per lei quella finta suora ,il libro e quel posto valevano così poco?
Gli volevo dire che il mio responsabile ,Matteo Marulo è una bravvissima persona e quindi si merita una promozione.
Adesso passiamo a cose più importanti .
Quell'idiota di mio Alex" sono sempre in calore" Ombrafiorita, ha dato il permesso ad entrare a casa nostra a quella poco di buono della tua compare ,va beh! spero che tu non gli ci sia troppo affezionato a lei e alle sue amiche, sai ne ritorneranno poche , con il libro ma poche.
All'elenco del conto che ha aperto verso la nostra Banca Ombrafiorita vanno agiunti le seguenti cose:

N° 1 serratura d'epoca risalente al 17° secolo

N° 1 porta risalente al 17°

N° 1 libro risalente a qualche secolo fa! (Poi faremo valutare da qualche amico di Angelo )

N° 1 ricercatore di lingue antiche (nella fatti specie Lingua Sumerica )

Per il ricercatore pace tanto quando avrebbe finito di tradurre il libro ,gli avvremmo dovuto dare 10.000,00 EURO , che tanto non avrebbe preso. E forse sarebbe morto lo stesso

Per il libro , eh quello mi dispiace che te lo sei portato via , ma diciamo che il conto e quasi pari,
Visto che noi ti abbiamo distrutto due covi fatto a pezzi quasi 2 cuoridombra e una suora ,e liberato una svariata di bambini .

Spero che in questo elenco non manchi nulla.

P.S.
Ti ricordo una cosa che ti ho detto quel giorno nel mio ufficio, puzzi ogni giorno di più di morto ,e ricordati che io sono Enrico Maria Onofrio R. Ombrafiorita il mago più potente del'universo.

Si si potrei scrivere una lettera del genere sai quanto ci metterebbe a rispondermi .
Va beh provo a metterla giù ........... azz la penna non funziona. Va beh domani ne rubero una scatola in ufficio ........ azz sono stato licenziato.

Fato di merda .

lunedì 22 gennaio 2007

Ricetta per golem







Ingredienti

Prendere un masso da 50 a 1000 Kg
Un posto dove non sia possibile fare dei danni
4/5 di magie elementali
1/5 di fuoco dell'anima

Andimo ad iniziare:

Mettere il masso al centro di una grande radura.
Da prima riscaldare il tutto con fuoco finchè la pietra non diventa appena malleabile (fare attenzione se la pietra troppo calda è o troppo fredda)
Iniziare a modellare il masso , con i poteri della terra ( più tempo ci mettere e più sarà somigliante a ominidi ,le prime volte cercate solo di fare degli abbozzi molto rudimentali per poi fare figure sempre migliori. La pratica rende perfetti)
Datagli la forma, sarà il momento di freddarlo (non lo dovete uccidere , chiaro?), da prima con il vento e poi dall'acqua.

Quando avrete finito di creare il feticcio ( state attenti a non farvi cadere qualche lapillo bollente sui piedi).

Dopo che vi riposerete un pochino.
Dopo che vi siete riposati, useremo fiamma dell'anima (che vi siete fatti insegnare da vostro cugino bacchettone [scusami Angelo]).

Sperando nelle varie commbinazioni astrali e in un di pò di culo, evitere di aprire portali dimenzionali e di trovarvi qualcuno dentro con occhi verdi che dice che vi uccidera .

Ed ecco a voi il golem è servito.

Avvertenze:
Prima di freddarlo (e non voglio dire ucciderlo ), cercate di creare una nicchietta ,dove va messo un foglio con sopra scritta una parola.
ATTENZIONE: se il foglietto viene distrutto il golem si fermerà.

Tenere lontano dalla portata dei bambini.

venerdì 5 gennaio 2007

Il prezzo per Hivanof di essere un ladro

"Casa Ombrafiorita di notte è silenziosa ed immobile.

Anche le potenti trame d'essenza, che permeano i muri e gli oggetti antichissimi di questo maniero, sembrano dormire.
Muovermi tra i corridoi è come fare il topo nel labirinto. Dietro ogni angolo innumerevoli linee d'essenza si perdono all'infinito... "mi avevano detto che era una casa particolare, ma non avrei mai osato immaginarla così".

Vedo i miei cugini dormire, le tende muoversi tra mille spifferi. Sento i topi nella soffitta e fuori l'erba ondegiare morbida, tra le ossa abbandonate attorno la capanna di Osvaldo.
"E' tutto un'eco!"

Se il fuoco danza, ne capisco il movimento, se un un uomo piange di terrore, posso vedere l'anima vibrare.. posso toccarla nel fondo e riscaldarmi.. o spegnerla.
"il mio essere può uccidere"

Sono troppi giorni che il ricordo della fame e dei sapori mi ha abbandonato, un'aridità di sensazioni umane che si mescola alla meraviglia della non esistenza.
"bisogna cambiare il proprio punto di vista nella vita", è facile dirlo quando il tuo punto di vista non ti fa passare attraverso i muri.
"In questo momento sono più simile a un calamaro gigante del mal baltico, il freddo diventa un sottile foglio di carta che ti sfiora addosso, l'acqua un colore vivace dove abbandonare il proprio corpo." "

Hivanof si mise a sedere osservando il talismano verde appena rubato. Le luci dell'alba erano ormai vicine, da li a qualche ora, forse, avrebbe trovato qualche risposta.