martedì 16 settembre 2008

INIZIO DI UNA NUOVA VITA?

Qualche sera fà sono stata invitata ad un party moooolto esclusivo. Io indossavo uno splendido Prada fatto su misura per me: bustino steccato in pizzo nero e gonna lunga in raso. Anche le scarpe erano Prada. Infine uno splendido diamante su montatura di Cartier adornava il mio collo. Perfettamente a mio agio fra la società bene girovagavo accompagnata da Carla che mi raccontava del suo splendido viaggio di nozze con Nicolas. Ma proprio mentre stavo prendendo un flut di champagne un incontro di sguardi ha cambiato la mia vita. Di fronte a me c'era Stefano che mi ha subito riconosciuta (avevo sfilato come ospite d'onore alla presentazione della linea di Prada dedicata proprio a me). Da quel momento non abbiamo più smesso di chiaccherare, e dopo ore passate sul terrazzo a goderci i riflessi della splendida luna piena sul laghetto davanti a noi è arrivato pure Domenico. Abbiamo parlato della mia passione per la moda, del mio hobby di creare schizzi di alta moda giovanile, ecc, e alla fine mi hanno chiesto di collaborare con loro. Ebbene si, da quasi una settimana sto lavorando per Dolce&Gabbana realizzando modelli per la loro nuova linea chiamata "Isis". Inoltre mi hanno gentilemnte donato un jet privato con cui poter raggiungere tutti party a cui devo presenziare. Nel frattempo ho riarredato la mia camera di Villa Ombrafiorita, tutta nei toni del bianco e nero, ho piazzato un enorme specchio nel soffitto e da una nuova porta laterale si accede alla camera attaccata alla mia in cui ho fatto realizzare lo stesso armadio che aveva carrie nel film di Sex and the City.

Angelo è stato riammesso fra le Sentinelle ed anzi lo hanno promosso a loro capo spirituale. Finalmente potrà propinare le sue prediche a chiunque. Inoltre mi sta aiutando in questa mia nuova avventura nel campo della moda, mi sostiene, mi consiglia, mi promuove. Infatti una parte dei proventi delle vendite delle mie creazioni andranno devoluti al centro di accoglienza per bambini maltrattati fondato da lui. Finalmente sono riuscita a conquistarmi la sua stima...

Aristide si è trasferito per un pò di tempo nel regno di ghiaccio per tenere un corso di aggiornamento alla servitù del castello. Ho sempre detto che Aristide è un grande, uomini di quello stampo non se ne trovano più. Certo che a casa si sente la sua mancanza... Come prepara il thè lui nessun altro... Aristide torna prestoooooooooooo, se non vuoi che continuiamo a mangiare schifezze di ogni genere....

Veronica ha deciso di partire per Londra per condurre i suoi soliti esperimenti chimici... Le hanno detto che gli scienziati di un'organizzazione che ha sede lì ha scoperto nuove sostanze naturali che fanno veri miracoli... La casa senza lei che corre nuda per i corridoi sembra vuota. Strano a dirsi, ma mi manchi...

Alex, ora che ha la sua nuova mano, si è comprato una moto ruggente e l'ha modificata in modo che non possa passare inosservato. Tutte le sere esce di casa con una maglietta di un super-eroe differente, non manca mai ad una festa o ad una serata in discoteca, si fa fotografare con una tipa sempre diversa e torna a casa a sole già sorto. Ovviamente poi passa quasi l'intera giornata a dormire e al di là di ciò che leggo sui giornali di pettegolezzi non ho più notizie di lui, pur vivendo nella stessa casa..

Zio Osvaldo per il momento si è trasferito a casa della sua bellissima De Tweer. Sta cercando di creare un commercio fra il mondo di Ferie e il nostro mondo. Spero andremo presto a cena da loro, visto che non posso più resistere senza vedere la mia adorata Arabella...

Enrico ha ripreso il suo posto al cantiere della Metropolitana, ma come capo dei lavori. Lui dirige, comanda, e ogni decisione deve passare da lui. Ha un enorme ufficio in cui sta sempre rintanato, dotato di ogni confort possibile e immaginabile, e un cartellino fuori dalla porta con su scritto: "Enrico Maria Onofrio R - IL MAGO PIù POTENTE DELL'UNIVERSO".

Ugià per lo più girovaga attorno ad Enrico. Direi che le piace correre in giro per il cantiere a dare la caccia a tutti i topi che incrocia lungo il suo cammino. E per riposarsi e affilarsi gli artigli adora il tappeto di pelo che sta nell'ufficio di Enrico, quindi anche lei ormai si vede poco per casa.

Infine Evelyn ha ricominciato il suo lavoro di investigatrice, ma ovviamente si è comprata o fatta costruire tutti i gadget più sofisticati che ci siano... Altro che 007... E' diventata la migliore investigatrice di Roma e non solo. Il restante tempo libero ha deciso di passarlo in palestra ad allenarsi con la spada, dice che fa figo...

Direi che la vita ci sorride... ma con un pò di tristezza mi chiedo: ritorneremo mai ad essere la famiglia unita che eravamo?

TUTTI PER UNO E UNO PER TUTTI

domenica 7 settembre 2008

Epilogo... (?)

La S.V. e' invitata a partecipare al party che si terra' sabato 13 c.m. presso il "Legamento"

R.S.V.P.

La Famiglia Ombrafiorita

Quando un invito del genere viene recapitato con mezzi mondani (e non) a tutta la "creme" della citta' e dintorni, il messaggio e' piuttosto chiaro per tutti:
Sabato 13 abbiamo da fare, non fatevi trovare in giro per Roma.

Ad onor del vero, i "party" degli Ombrafiorita sono molto gradevoli, anche se non fossero un obbligo tutta la Roma che conta si precipiterebbe.
Musici di Færie, vini pregiati, spettacoli di ninfe danzanti e tutta l'opulenza che potere, ricchezza e immodestia possano concepire. Qualcuno potrebbe fare obiezioni al gusto barocco che li caratterizza ma mai a voce troppo alta e mai in assoluto davanti alle gemelle che fanno gli onori di casa, la pazienza non e' nel novero delle qualita' di questi anfitrioni.

Sabato 13 settembre 2008
Un uomo fruga nei propri cassetti, con l'aria di chi vede tutto per la prima volta.
Piove, l'acqua schizza sulle finestre e i rivoli disegnano presagi di vendetta e morte.
Questa sera l'uomo non ha accompagnato col solito sguardo laido la figlia piccola della sua compagna mentre andava a letto. Non si e' leccato le labbra come una jena affamata pregustando il momento in cui la madre avrebbe lasciato la piccola incustodita e lui, l'orco domestico, avrebbe ricominciato a giocare con la sua preda.
Come l'altra, la prima bimba, cosi dolce, cosi innocente. Era andato avanti per mesi a violentarla ma poi la piccola aveva ceduto. Non aveva certo avvertito la mamma, per nessuna ragione lo avrebbe fatto. Una buon mix sensi di colpa e catechismo l'avevano tenuta muta come un pesce. Peccato, alla fine aveva ceduto e dopo un volo di cinque piani l'aveva lasciato senza piu' il suo giocattolino.
No, questa sera l'unica cosa che l'uomo puo' permettersi di fare e' di avere paura, rincattucciato in angolo della propria mente, mentre la creatura che ha preso possesso del suo corpo lo muove come un fantoccio verso l'uscita.
Ha paura ma non ne ha abbastanza... non ancora.

Angelo e Ugia' aspettano li vicino, in ombra. Lo vedono arrivare barcollando.
-Ci hai messo una vita, Osvaldo.
-Lo so, scusa. Non trovavo l'orologio.
-?? ... Ma dove lo stiamo mandando non ne avra' bisogno...
-Lui no...io si. Vale ancora qualche spiccio, sai?
Angelo non risponde, scuote la testa e mormora delle preghiere.

In un prato, sotto la pioggia l'uomo ha di nuovo il controllo di se stesso, la creatura lo ha lasciato ed ora aleggia traslucida vicino a lui, ricorda vagamente il profilo di uno stregone tribale ma e' difficile farsene una idea con la pioggia che gli ferisce gli occhi.
Davanti a lui severo, immobile lo fissa un prete.
L'uomo non ha nemmeno il tempo di parlare che Angelo lo incalza.
-Il pentimento porta all'espiazione e l'espiazione al perdono. Sei pronto a pentirti dei tuoi peccati, accettare la giusta punizione e salvare cosi' la tua anima immortale? Parla, il tempo che ti e' concesso non e' molto.

- ... che dici, io non ho fatto nulla ... aiuto, AIUTO!
-Sappiamo tutto di te e di tua figlia, non mentire, pentiti finche' sei in tempo.
L'uomo prova a scappare schizzando fango mentre corre alla cieca lontano da quell'incubo...
Un piede esce dal buio colpendolo con precisione letale sul plesso solare facendolo piegare, un istante dopo un gomito impatta con violenza sulla sua nuca, mentre il buio si fa sempre piu' fitto una voce disincarnata mormora:
-Grazie Ugia', ma non sarebbe andato lontano...

Di nuovo la pioggia sul viso, e' di nuovo cosciente
-Che ti dicevo Angelo? Questa gente non si pente... Procedo?
Il prete annuisce.
-Vieni con me, andiamo a trovare tua figlia.

In un istante il mondo collassa, non piove piu', l'uomo e' disorientato, seduto in mezzo ad un deserto di cenere, il cielo viola e nell'aria un odore di morte.
Vicino a lui c'e' la figura che prima era traslucida, ora e' concreta.
Vecchio, scarno, coperto solo da un perizoma e dai suoi tatuaggi Osvaldo sorride con i denti limati.
-Ti piace il posto? "I Reami della Morte", sono pochi i mortali che li hanno visti mentre erano in vita, sei fortunato!
-ed ora? domanda l'uomo
-ed ora restarai qui, non avrai bisogno ne di bere ne di mangiare... aspetterai qui che il tuo corpo venga lentamente dissolto e la tua anima divorata.
Dovevi dar retta a mio nipote Angelo, ci saremmo limitati a ucciderti... Addio.

Osvaldo torna al mondo dei motali, Il prete e il Bast lo guardano.
-Tutto fatto, corriamo al Legamento, forse facciamo in tempo a vedere la collezione di moda che Prada ha dedicato ad Iside... Ah il Rolex era falso, pure pezzente oltre che pedofilo... a proposito, Angelo, come hai detto che si chiamava?
La notte li ingoia.

martedì 13 maggio 2008

... sarà l'inizio della fine???... Non se ci sono di mezzo gli OMBRAFIORITA

... Piove...
... l'acqua viene giù senza sosta...
... il vento soffia potente piegando gli alberi alla sua volontà...
... Le nuvole si addensano nel cielo in modo inquietante...
... Si respira una strana atomosfera....
... Sarà l'inizio della fine???

L'ANGELO ha detto che Dio ha giudicato Roma e l'ha trovata manchevole... Vuole spazzarla via come ha già fatto con Sodoma...

Ma a Sodoma non c'erano gli Ombrafiorita a proteggere la città!!!!! Roma non avere paura, ci siamo noi e niente potrà distruggerti (oltre a noi... ovviamente... visto che se continuiamo così in poco tempo saremo noi stessi a raderla al suolo)!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma vogliamo parlare dell'ANGELO???? Un enorme uovo nero in materiale non terrestre, proprio lì, fra le mani di un nostro caro familiare... Avremmo avuto la possibilità di distruggerlo ancor prima di farlo aprire... E invece? Ecco che ce lo facciamo rubare da sotto gli occhi.... Vero caro cuginetto???

Ma vogliamo parlare pure del tuo grado di parentela tenuto nascosto per così tanti anni? Per me un cugino eri e un cugino rimani, ma per gli altri? Caro Enrico... non ho parole per tutto ciò...

Dimenticavo il luogo lurido dove mi avete portata. Quel principe dei topi mi ha pure toccato la mano, ho dovuto lavarla con alcol puro. I miei vestiti si sono impuzzoliti da morire. Mi occorrerebbero litri di detersivo e ammorbidente per liberarli da quel fetore di cui sembrano essersi impregnati. Che schifooooooooooooo!!!!!!!!!!!! Mi viene la nausea solo a pensarci. Non credo ci rimetterò mai più piede là dentro. E' stata un'esperienza veramente traumatizzante.

Infine ecco un mio pensiero personale: caro Angelo (il cugino e non l'ANGELO vero) mi manchi tanto. So che preferisci stare in convento a pregare e che questo ti fa stare meglio, almeno per ora, ma mi manca tagliarti i calzini in 1000 pezzettini, mi manca dover discutere con te per via della tua morale, mi manca la tua compagnia mentre sto in biblioteca a fare ricerche di ogni tipo... Tornaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 25 aprile 2008

SONO TORNATO!!

Eccomi di nuovo qua ragazzi miei dopo una lunga assenza, ma chi mi conosce sa benissimo che sono un tipo da poche chiacchiere e molti fatti, e se sono tornato a postare è perchè ho qualcosa di importante da raccontarvi CARI FANS(miei ovviamente, non della famiglia)

Allora, la maledetta vecchiaccia a cui abbiamo furtivamente sgraffignato la maschera ha decisamente esagerato questa volta...vi racconto cos'è successo...

La mia cara famiglia aveva deciso di mandare me(il più abile, potente, furtivo e scaltro Ombrafiorita) a raccogliere informazioni e possibilmente a tentare di recuperare i segretissimi diari di famiglia rubati tempo addietro dai membri della famiglia Levi(o Lievi?! boh, famo Levi, è più corto da digitare) direttamente nel covo del nemico...CASA LEVI.

Bene...armato ed abilmente mascherato(maglietta di iron man per nn dare nell'occhio e bandana colorata) partii verso metà pomeriggio da casuccia mia in modo da poter prendere alla sprovvista il nemico che nn si sarebbe mai aspettato un attacco diretto a quell'ora...arrivato quindi nei pressi dell'obiettivo e dopo aver ben mimetizzato il mio mezzo di trasporto(grrrrrrrrr!!!!), mi appostai al di fuori di villa Levi(direi più una depandance, vista la modestia in confronto alla maestosità di Villa Ombrafiorita) in attesa di sviluppi...dopo circa un'ora, una berlina scura uscì dal cancello, era LEI, la vecchia, la VIDI, e poi chi altri poteva essere con quel macchinone, la sguattera di casa?? Bene , decisi quindi di chiamare Veronica per dirle di telefonare al suo amante(il figlio della vecchia) affinchè lo potesse far uscire dal covo per poter avere campo libero...poco dopo, eccolo lì il pupetto, che attirato dal pelo di f...ehm, volevo dire, dalla magnetica personalità di Veronica, si dirigeva verso il luogo del suo appuntamento...era tempo di agire...

IDEA...mi diressi lontano dall'ingresso per poter diventare invisibile senza far percepire la mia essenza ad eventuali guardie rimaste all'interno della villa...ci riuscii, quindi iniziai a correre verso il cancello, lo scassinai facilmente, e sempre di corsa mi avvicinai ad un punto della casa nn inquadrato dalle telecamere in modo da poter tornare visibile...tutto bene.

Allora mi apprestai a voltare l'angolo quando...eccola davanti a me, si lei, la vecchia megera, e di seguito ecco il nostro dialogo:

VECCHIA: bene bene, Alex Ombrafiorita, quale onore, la tua scalcinata famiglia ha mandato il più importante e potente dei propri membri a farmi visita, sono davvero onorata!!!

IO: di certo nn potevano mandare Enrico Maria Onofrio R...seppur malvagia merita comunque il nostro rispetto...sinceramente non pensavo di trovarla in casa, mi sorprende...

V: beh, ti sarebbe andata bene se non fosse per il fatto che oggi è il giorno della toletta del mio amato Fluffy(un cagnaccio schifoso), e l'ho mandato all I.B.C(Istituto di Bellezza Canina)con la mia cameriera a bordo della berlina di famiglia...non sei molto fortunato

I: eh già, ma bando alle ciance sig.ra Levi, si prepari a subire la potenza Ombrafiorita, anche se non sono abituato a combattere contro le donne!!!!

V: oh ti prego no, non colpirmi, contro di te non posso nulla...PRESTO AIUTO...AIUUUUTO...CHE QUALCUNO MI AIUTI...PRESTO...PRESTO

I: MUORI CON DIGNITA' MALEDETTA

V: sono solo una povera vecchia, ho esagerato a mettermi contro di voi, soprattutto contro di TE!! Lo so, ma ero annebbiata dalla sete di potere, PERDONAMI TI PREGO!!

I: ..............

e mentre ero li che riflettevo sul da farsi guardando negli occhi questa povera vecchia inerme ai miei piedi che mi supplicava di nn ucciderla, vidi delle ombre ergersi sul prato davanti a me...mi voltai...

I:bene bene, sono arrivati i rinforzi...

Ragazzi miei...un mini-esercito di combusti(10-15, non ricordo bene) mi stava lentamente circondando mentre un paio di loro aiutavano la vecchiaccia a risollevarsi dal terreno...

Basta chiacchiere, è giunto il momento di combattere(dissi)

.......PALLA DI FUOCOOOOOOOOOOOOOOO.............

NIENTE, l'essenza era svanita, ed i miei poteri con lei...mi voltai verso la vecchia...sogghignava, e disse:

V:la tua compassione è ammirevole, ma ti costerà cara...attaccatelo...ORAAAAA!!!

Non avevo tempo per pensare e capire come mai l'essenza nell'aria era svanita del tutto, sfoderai quindi la mia frusta(grrrrrrrrr!!!!!) ed iniziai ad affrontare quei maledetti...cadevano uno ad uno sotto i miei veloci ma potenti colpi, tra una scudisciata e l'altra buttai un occhio verso la vecchia, non so se era più terrorizzata o impressionata dalla mia abilità, fatto sta che riuscii ad abbatterli quasi tutti...avete capito bene...QUASI...tre di loro infatti ebbero la meglio su di me con un trucchetto vecchio come il cucco ma sempre efficace(uno spinge e l'altro dietro a pecorella per farmi cadere-avete presente?)...caddi, e loro iniziarono a colpirmi senza pietà, riuscii a parare i primi colpi con la frusta, ma poi me la strapporono dalle mani...da lì persi i sensi, e quando mi risvegliai, mi ritrovai in una stanza di ospedale, SENZA MANO DESTRA!!!!! Ma questa, beh, è un'altra storia...

un saluto ai miei cari fans...il Vostro Alex...

venerdì 28 marzo 2008

Venimmo, vedemmo...


e senza indugio.... la smascherammo!! Dedicato alla Signora(?) Lievi... Sono l'Ombrafiorita che vive sotto il tuo letto, nel tuo armadio, nella tua testa!
Cara signora, e' cosa comune, tra voi mortali, indossare maschere per nascondere la vostra fragilita'...
E' cosa comune, tra Noi adepti Ombrafiorita, praticare la riorganizzazione selettiva dei possessi, l'operazione che con poca fantasia vi ostinate a chiamare furto...
Grazie per la maschera, non che ci servisse ma quando qualcosa e' gratis...perche' non approfittarne?
Saluti da Osvaldo

P.S. ASDASDASDASDASDASD!!!!!

mercoledì 5 marzo 2008

Finalmente

Dopo quasi 4 mesi di attesa finakmente ritornano i nostri desaparesitos ritornano a casa ,dopo una sosta nelle terre di albine.

Aristide ti prego fai presto a casa non si vive più.
Alex ormai non è più se stesso, pensa che ormai si fa il thè da solo.
Angelo invece di pregare "solo" 5 volte al giorno con rosari annessi è passato a 10 volte .
Evelin ormai è dispersa nella depressione più completa.
Iside si è pulita una scarpa da sola ,l'altra, ha detto che che la pulira dopo che si era riposata perchè si era stancata troppo.
Beh per quanto mi riguarda ormai, mi sono fatto il callo e quindi aspetto aspetto.
Aristide non posso uscire di casa dove hai messo tutte le mie scarpe, non le trovo.
Naturalmente ci manca anche Veronica, ma tu hai i manuali.

Ciao belli

P.S.
Voci di corridoio dicono che lo stesso giorno che arrivate, arriva un'altro menbro della famiglia.
Però sono solo voci di corridoio. Nel caso in cui le voci siano vere abbiamo una stanza libera a villa Ombrafiorita?

Azz non ho trovato il video

Vi va un tè?

Cari Tutti,
Tenetevi forte, stiamo tornando!
Era da un pò che sentivamo troppo la vostra mancanza, ma sapete com'è, i bigletti costavano. Certo, esistono le compagnie low cost, ma davvero pensavate che Alex si facesse le gite fuoriporta in moto per diletto? Provando a prenotare ci è stato cortesemente risposto che il nome Ombrafiorita è purtroppo associato oltre che a biglietti pirata, a strani episodi pseudo-terroristici... così li hanno chiamati. Grazie fratello, non potevi proprio chiedere un toast invece di improvvisare un barbecue a bordo, vero? In parole povere siamo banditi da qualunque volo non sia British Airways.
Ieri mattina mi ha chiamato Aristide, e come se niente fosse mi ha comunicato che in serata avrebbe prestato servizio part-time alla festa di compleanno del principino William. "Sa signorina Veronica, mi sono sempre tenuto in contatto con Reginald, il maggiordomo di corte. Era il mio allievo migliore nel campo estivo per maggiordomi che tenni in Svizzera nel 1944". Ma non è tutto. Aveva ottenuto due inviti!!! Veronica e Kimmy a Buckingham Palace!!!
Ho subito staccato le tende della mia cameretta e nel giro di qualche ora tutto era pronto. Fortunatamente la cuginetta mi ha fornito vari accessori e un gioielliere mi ha voluto regalare una collana di rubini perfetta per il mio vestito.
Perfette.
In metro tutti ci guardavano, ero così felice che ho regalato 5 funghetti a dei ragazzini in tiro per andare a ballare. Tanto ne avevo un sacco, sia nello stomaco che nella borsetta.
Una volta arrivate (in ritardo) abbiamo pensato, come spesso accade, che gli inglesi sono davvero tipi bizzarri. Faceva decisamente freddo, eppure c'erano circa trecento persone nel parco - seduta su una sedia di pietra sotto un salice c'era la Regina! Nessuno aveva l'aria di divertirsi molto. Fortunatamente è arrivato subito Aristide che con perfetta calma inglese ci ha raccontato di come, mentre il Principino faceva il suo ingresso, fosse iniziato a piovere tè. Stranamente rosso, peraltro di ottima qualità. Il vero problema però erano stati i pasticcini: piccole teste di donna sprizzanti sangue dal collo mozzato avevano seguito il tè. A quel punto gli ospiti erano stati invitati a spostarsi in giardino.
Nessuno sapeva spiegarsi l'accaduto, ma la Regina dava in segreto la colpa a Camilla... l'ho sondata subito. Decisamente non era lei, anzi era una delle più spaventate. E lo spavento la rendeva più brutta che mai.
Nel frattempo Kimmy seguendo le sue attitudini si era avvicinata al principino che molto poco regalmente piangeva sconsolato in disparte. Brava cuginetta, questo sì che è un buon partito! Ma la cuginetta mi lanciava strane occhiate, secondo lei Willy nascondeva qualcosa. Non capiva che, tutto era troppo confuso e inglese, ma aveva combinato qualcosa di brutto, e la festa se l'era rovinata da solo.
Mente reale apriti, sono un'Ombrafiorita!
Miei dei che cretino.
Non sapendo come rompere con una ragazza di cui era stufo, aveva pensato bene di evocare lo spirito di uno in gamba in questo campo per chiedere consiglio: Enrico VIII. Libri più che utili per mettere in pratica l'operazione se ne trovano a bizzeffe da queste parti.
Miei dei che cretino.
Lui non gli ha risposto subito, visto che anche gli spiriti hanno una vita, e lo sciocco principino indignato ha pensato che l'operazione non stesse funzionando.
Miei dei che cretino.
Così ha lasciato perdere tutto e si è andato a preparare per la sua serata.

Il povero Enrico invece, avendo cara la monarchia, ha risposto non appena ne ha avuto il tempo. Il consiglio era fin troppo chiaro, del resto cosa altro ci si poteva aspettare da lui?
Fortunatamente, da spirito è una personalità più che ragionevole: quando Kimmy ed io siamo entrate a spiegargli la situazione ha subito voluto collaborare e si è ritirato. Un vero gentleman, ha insistito per darci la ricetta dei pasticcini.

Gli invitati si sono riaccomodati, sempre con estrema calma, all'interno e la festa è ricominciata. E' stata bellissima. La cuginetta ha approfondito la conoscenza con il principino e gli ha promesso di insegnargli qualcosa di utile, che non credo userà mai contro di lei: è cretino, ma a tutto c'è un limite!

Il bello è che la Regina è stata così entusiasta del nostro intervento (stranamente discreto...questo paese fa strani effetti, perfino a noi!) da regalarci, oltre ad abbondantissime scorte di tè reale e biscotti, due biglietti di prima classe per Roma, visto che questo era il nostro desiderio. Kimmy resterà qui invece: ha decisamente qualcosa da fare, o da farsi!

Mettete su l'acqua e spolverate le tazze, il tè lo portiamo noi!